Anguilla japonica Temminck & Schlegel, 1846

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Anguilliformes Berg L.S., 1943
Famiglia: Anguillidae Schrank, 1798
Genere: Anguilla Schrank, 1798
Italiano: Anguilla giapponese
English: Japanese eel
Français: Anguille du Japon
Deutsch: Japanischer Aal
Español: Anguila japonesa
Descrizione
Come tutte le anguille della sua famiglia, compie una migrazione dall'acqua salata a quella dolce subito dopo la nascita e viceversa nel momento in cui è pronta per la riproduzione. Lo specifico luogo di riproduzione è stato recentemente scoperto nelle vicinanze di una montagna marina sul lato occidentale delle Isole Marianne. Le anguille adulte migrano per migliaia di chilometri dai fiumi dell'Asia dell'est fino a questo luogo per potersi infine riprodurre. Le larve, chiamate leptocephali nuotano in mare aperto e sono trascinate dalla Corrente Kuroshio nelle aree vicino alla riva dove si nutrono di plancton. Dopo aver raggiunto una taglia adeguata, entrano nelle foci dei fiumi e li risalgono fino a raggiungere l'età adulta. Questa specie a volte è in grado di lasciare l'acqua durante la notte e compiere brevi tratti sulla terraferma. Le anguille sono un cibo molto apprezzato in Giappone, dove sono chiamate unagi, e sono spesso uno degli ingredienti della medicina tradizionale cinese.
Diffusione
La popolazione dell'anguilla giapponese, come le altre popolazioni di Anguille delle altre specie, ha subito un costante declino negli ultimi anni. Ciò è presumibilmente dovuto ai cambiamenti nelle condizioni dell'acqua, che ha interferito con la deposizione delle uova ed il trasporto delle giovani larve. Nel caso dell'anguilla giapponese, la deposizione delle uova è probabilmente influenzata dal graduale spostamento verso nord del fronte salino generato dall'incontro di acque ad alto e basso tasso di salinità. Questo spostamento è stato documentato in questi ultimi 30 anni ed ha avuto un effetto negativo sul trasporto delle larve, perché nascendo troppo a nord arrivano ai loro luoghi di "svezzamento" d'acqua dolce in una stagione in cui la risalita dei fiumi non è favorevole. Nel 2006 una squadra di scienziati giapponesi dell'università di Tokyo ha scoperto la posizione precisa del luogo di deposizione delle uova dell'anguilla giapponese. Basandosi su esemplari identificati geneticamente di pre-leptocephali con solo 2-5 giorni di vita dalla schiusa delle uova, il luogo è stato circoscritto ad una zona relativamente piccola vicino alla montagna marina di Suruga ad ovest delle Isole Marianne (14-17° N, 142-143° E). Questa zona permette alle giovani larve di essere catturate dalla corrente Kuroshio, che li trasporta a nord verso i loro habitat d'acqua dolce in Asia orientale, piuttosto che verso sud come farebbe la corrente di Mindanao.
Sinonimi
= Anguilla angustidens Kaup, 1856 = Anguilla breviceps Chu & Jin, 1984 = Anguilla manabei Jordan, 1913 = Anguilla nigricans Chu & Wu, 1984 = Anguilla remifera Jordan & Evermann, 1902 = Anguilla sinensis McClelland, 1844 = Muraena pekinensis Basilewsky, 1855.
Bibliografia
–Anguilla japonica auf Fishbase.org (englisch).
–Species Fact Sheets Anguilla japonica (Temminck & Schlegel, 1847) (en) FAO, Fisheries division. Abgerufen am 28. November 2020.
–Anguilla japonica in der Roten Liste gefährdeter Arten der IUCN 2020-3. Abgerufen am 28. November 2020.
–Akiko Kumagai, Ryoko Ando, Hideyuki Miyatake, Peter Greimel, Toshihide Kobayashi, Yoshio Hirabayashi, Tomomi Shimogori, Atsushi Miyawaki: A Bilirubin-Inducible Fluorescent Protein from Eel Muscle. In: Cell. Band 153, Nr. 7, 2013, S. 1602-1611, siehe dazu auch Monya Baker: First Fluorescent Protein Identified in a Vertebrate Animal. In: Scientific American. 13. Juli 2013, abgerufen am 29. November 2020.
–Auf Basis von Angaben in der FishStat-Datenbank, FAO.
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Stato: Korea (North) |
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